Fonte: Università La Sapienza di Roma, corso di laurea in Filosofia e Intelligenza Artificiale
Il Corso di Laurea di primo livello in Filosofia e Intelligenza Artificiale si propone di fornire una formazione filosofica indirizzata ad approfondire i fondamenti dell’intelligenza artificiale, le sue applicazioni e le conseguenze sociali ed etiche. Si rivolge a studenti che vogliono mettersi alla prova su un tema centrale nelle nostre società nella prospettiva di due campi di ricerca e di lavoro ineludibili, quelli della filosofia e dell’ingegneria informatica. L’intelligenza artificiale include un insieme di strumenti e dispositivi che integrano e modificano l’uso dell’intelligenza umana. La diffusione sempre più estensiva delle tecnologie legate all’IA sta cambiando il mondo in profondità, con la trasformazione di attività umane importanti come la produzione, la medicina, la finanza, il commercio, la conoscenza, la difesa, e si sta situando nella vita ordinaria intrattenendo rapporti sempre più fitti con le abitudini e l’esperienza personale quotidiana. Il corso si propone di fornire le competenze specialiste della filosofia e dell’ingegneria per esaminare i fondamenti, le applicazioni e gli scopi dell’IA. Alle competenze ingegneristiche di base si aggiungono quelle propriamente filosofiche. Il sapere filosofico, nella sua dimensione teorica e storica, esamina diversi profili, che riguardano in primo luogo la logica e la teoria della conoscenza, la filosofia della mente e del linguaggio e la teoria dell’azione legate alle nuove forme di intelligenza sintetica; esamina quindi l’etica dove si pongono questioni relative alla messa a disposizione dei dati personali, alla trasparenza dei processi e alla loro gestione democratica, alla privacy e all’attribuzione della responsabilità; affronta infine le prospettive di lungo periodo legate ai cambiamenti sociali e umani che le scelte in relazione alle nuove tecnologie stanno realizzando.